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Identificazione (l') |
E' lo stato meccanico abituale dell'essere umano.
Tutta la sua attenzione, tutta la sua identità quindi, è catturata da
una cosa, o in lui o all'esterno di lui, un pensiero,
un'emozione, una situazione... Ad esempio: un dolore fisico,
una contrarietà... E' allora sopraffatto e prigioniero di questo
frammento (o piccolo io) in lui, che vive l'avvenimento e si prende
totalmente per quello. Per uscire dall'identificazione, il lavoro
consiste nel prendere le distanze dal ruolo che si gioca per divenirne
il testimone. |
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